Un mercoledì a tinte forti questa sera al Sant’Artemio di Treviso. L’ippodromo è in festa per la riedizione del Palio dei Comuni, manifestazione che tanto successo nell’hinterland trevigiano ha avuto qualche anno fa e ribattezzata per questo serata “amarcord”. Treviso, Villorba, Resana e Spresiano i quattro comuni che si contenderanno la vittoria attraverso l’abbinamento ad altrettanti cavalli in quattro corse delle sette in programma con inizio alle h. 20.25. Il leit motiv della serata sarà indubbiamente la parte enogastronomica, visto che tutti i 4 partecipanti presenteranno al pubblico le eccellenze locali. Il pubblico presentare potrà degustare gratuitamente le prelibatezze proposte esprimendo il proprio gradimento attraverso il canonico metodo di votazione, ovvero sostenendo il comune preferito attraverso le scommesse alle casse dedicate.
Ma non solo. Nella serata intitolata alla famiglia Fraccari, pezzo portante della storia del trotto veneto in pista e fuori soprattutto negli anni ’80 e ’90, c’è anche il Challenge Italia-Stati Uniti, manifestazione a punteggio itinerante che vede di fronte i guidatori amatoriali dei due paesi. Due le corse in programma in viale Felissent, altre due domani al Breda di Padova ed infine un altro paio sabato al Savio di Cesena.
Organizzate dai club di Veneto ed Emilia-Romagna, le serate sono in pratica il retour match di quanto avvenuto qualche mese fa negli ippodromi del New Jersey, dove furono i gentlemen veneti in quella occasione ad essere ospiti. Joe Faraldo, decano dei non professionisti americani, Anthony Ciuffetelli, Alan Schwartz ed Anthony Verruso daranno battaglia ai nostri, capitanati per quel che riguarda stasera dal presidente regionale della categoria Giancarlo Moretti, dalla leader per vittorie del Triveneto Alessandra Devidè. Una squadra completata da Maurizio Scala e Pier Giovanni Michelotto.
Nella prima manche, riservata a cavalli di 4 anni sulla distanza del miglio, il cavallo da battere è il difficile ma dotato Uragano Fks, reduce da una suite di errori ma tornato a fare percorso all’ultima uscita, la prima dal ritorno nelle scuderie di Massimo Trevellin dopo un periodo al mare da Alessandro Raspante. Punti possibili quindi per l’Italia dato che in sulky c’è la Devidè. Nell’altra, una Categoria F riservata agli anziani, sempre sui 1609 metri, favori per l’invece duttile e regolare Mozart Matto, ben sistemato dietro le ali della macchina. A fare da trait d’union la guida, sempre quella di Alessandra Devidè, fortunata nei sorteggi.
Nel resto del convegno i Memorial Fraccari, appunto. Il primo – intitolato a Ferriano – mette a confronto 4 anni di discreto spessore e propone come cavallo da battere Ulyan Vik per l’allenamento di Andrea Sarzetto e la guida di Nando Pisacane. L’altro invece – nel nome e nel ricordo di Filiberto – è riservato ai 2 anni, la generazione più giovane in pista, tanto che molti sono al debutto nella circostanza. L’ospite Zaffiro Roc da battere per Zula del Duomo.